Test di Fertilità Gratuiti: Una Svolta per la Pianificazione Familiare e contrastare la denatalità
All’ultimo incontro intitolato “La natalità: una questione di coppia”, promosso da Farmindustria con il patrocinio del ministero per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità, si è affrontato un argomento cruciale: il calo della natalità e l’importanza della consapevolezza sulla fertilità. Il dibattito ha visto la partecipazione di figure di rilievo, tra cui il ministro della Salute Schillaci e la ministra per la Famiglia Roccella.
La novità più rilevante è stata annunciata da Maria Rosaria Campitiello, capo della segreteria tecnica del ministero della Salute, che ha presentato l’idea di offrire gratuitamente test di fertilità come parte di uno screening per fasce d’età: a 20, 25 e 30 anni per le donne, attraverso il dosaggio dell’ormone antimulleriano (AMH), e lo spermiogramma per gli uomini, già coperto dal Servizio sanitario nazionale.
Questi test potrebbero essere fondamentali per le giovani donne, consentendo loro di valutare la propria capacità riproduttiva in tempo per prendere decisioni proattive riguardo al futuro della propria famiglia. Attualmente, un test per il dosaggio dell’AMH costa circa 60 euro, una spesa non trascurabile che potrebbe scoraggiare molte donne dal farlo. L’iniziativa mira a rimuovere questo ostacolo finanziario.
La questione chiave sollevata è se una maggiore consapevolezza della propria fertilità possa influenzare le scelte di vita delle donne e degli uomini. Con l’accesso ai test gratuiti, i giovani avranno l’opportunità di pianificare con maggiore cognizione di causa, potendo valutare se e quando avere figli.
Il progetto si inserisce in un ampio sforzo per invertire la tendenza alla denatalità e per promuovere stili di vita che sostengano la fertilità. L’iniziativa sta ancora prendendo forma all’interno del Tavolo tecnico ministeriale su stili di vita e fertilità, ma promette di essere un importante passo avanti nella direzione di una società che supporta le scelte familiari consapevoli e informate.