Richard Gere: Tra il fascino di Hollywood e la quiete della campagna

Nel vortice incessante di glamour e luci della ribalta di Hollywood, la vita degli attori è spesso un susseguirsi di eventi mondani, set cinematografici e viaggi in giro per il mondo. Tuttavia, Richard Gere, icona del cinema e del fascino senza tempo, ha recentemente optato per un cambio di scenario piuttosto radicale, scegliendo di abbracciare la tranquillità della vita rurale.

Il celebre attore, noto per ruoli indimenticabili in film come “Pretty Woman” e “Chicago”, ha deciso di vendere la sua storica residenza a Hudson Valley per 28 milioni di dollari. La proprietà, descritta come “magica”, è stata la dimora di Gere per oltre due decenni, un rifugio lontano dai riflettori, dove ha vissuto momenti di serenità e riservatezza .

Il trasferimento a New Canaan, nel Connecticut, non è però un semplice cambio di indirizzo. L’acquisto di una nuova proprietà, un tempo appartenuta al duo musicale Paul Simon ed Edie Brickell, per 10,8 milioni di dollari, rappresenta un ritorno alle origini e un rinnovato legame con la natura. Con i suoi 31,8 acri di terreno, caratterizzati da terrazze panoramiche, piscina, giardini incantevoli, laghetti naturali e cascate, la nuova residenza di Gere è un vero e proprio paradiso terrestre .

La scelta di Gere riflette una tendenza sempre più diffusa tra le celebrità, che cercano un rifugio dalla frenesia della vita pubblica in favore di una maggiore connessione con l’ambiente naturale e i ritmi più lenti della vita campestre. La moglie di Gere, Silva, ha condiviso su Instagram il loro amore per la vita di campagna, dai semplici piaceri come la mungitura delle mucche alle giornate trascorse a curare il bestiame e a esplorare la natura circostante .

Questo cambiamento di vita non solo testimonia il desiderio di una maggiore tranquillità e privacy da parte di Gere e della sua famiglia ma sottolinea anche un’impegno verso uno stile di vita più sostenibile e radicato nei valori autentici della vita rurale. La storia di Richard Gere e del suo trasferimento in campagna ci ricorda che, al di là dei riflettori, la ricerca di serenità e autenticità non conosce confini.

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